Realizzare un sogno, aprire una struttura per l’infanzia
Abbiamo pensato tante volte a cambiare vita, a rendere la nostra passione per il mondo dell’educazione e dei bambini una professione, a mettere in pratica gli insegnamenti di tanto studio e a rendere più facile la vita di tanti genitori lavoratori, che nell’asilo cercano qualcosa di più di un luogo dove parcheggiare i propri figli.
Ora con i tanti incentivi messi a disposizione, come ad esempio quelli per l’imprenditoria femminile, il sogno di aprire un asilo è più vicino a realizzarsi, ma da dove partire?
Dove e quanto grande
Quando si cerca un locale da adibire ad asilo, è importante che l’ambiente circostante sia il più possibile tranquillo, sicuro, lontano da inquinamento, eccessivo rumore e fonti di pericolo per i piccoli (ad esempio il traffico).
Ci sono poi delle regole precise riguardo alla metratura, la legge prevede uno spazio minimo che dipende dal numero di bambini che andremo ad accogliere.
Per i micronidi o per i nidi creati in edifici già esistenti, si può avere una piccola riduzione dello spazio obbligatorio.
L’ideale è avere anche un piccolo ambiente esterno, un cortile, un giardino per muoversi e fare diverse attività all’aperto, anche in questo caso ci sono delle regole per la misura minima e come per gli ambienti interni, sono previste delle riduzioni per i micronidi.
Il Layout dell’asilo, stimolante fin dallo spazio
L’ambiente è parte integrante dell’esperienza educativa, per questo deve essere certo confortevole e abbastanza spazioso, ma anche stimolante per i piccoli.
Quindi la scelta del tema, dei colori e dei passaggi tra gli ambienti è già una parte importante della progettazione.
Sicurezza prima di tutto
Prima di pensare a come arredare il nostro asilo, bisogna ricordarsi che ogni ambiente dovrà essere sicuro.
Già dalla scelta del locale vanno quindi considerati i rischi che presenta la struttura in modo da capire se si possano minimizzare e quali provvedimenti prendere (es. copricolonne, paraspigoli, copritermosifoni etc..).
Naturalmente anche tutti gli arredi e gli accessori devono essere “a prova di bambino”, non solo per le forme, ma anche per la composizione, la mancanza di piccole parti staccabili, l’atossicità, la robustezza, senza dimenticare la possibilità di pulire e igienizzare velocemente le superfici.
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Le diverse aree di un asilo
Ci sono delle zone essenziali che devono esserci per ogni asilo:
- Zona spogliatoio e una zona per lo scambio di info tra genitori e operatori
- Zona per il gioco, la didattica, il movimento
- Zona pappa
- Zona nanna
- Bagno e cure igieniche
- Infermeria pediatrica
- Zona di deposito materiali, disimpegni e ripostigli
Nel caso di asili nido, queste zone dovranno essere ulteriormente divise tra spazi per il gruppo dei lattanti e spazi per il gruppo dei divezzi.
Da non dimenticare poi gli spazi separati per gli adulti.
Area accoglienza, il biglietto da visita
La zona del cambio è la prima che attraversano i bambini quando arrivano all’asilo. É importante che sia funzionale certo, ma anche che sia particolarmente accogliente per piccoli, che sia allegra, uno spazio che ogni bimbo possa sentire suo, quotidiano e dove imparare i primi gesti di autonomia, come mettere e togliere la giacca e le scarpe.
Oltre agli spogliatoi e alle panchette, è utile anche inserire una lavagna o una bacheca per la comunicazione con i genitori.
Ecco le nostre proposte per l’accoglienza:
Uno spazio, tante funzioni
L’ambiente principale può essere unico, ma deve prevedere spazi ben definiti per le diverse attività, come il gioco di simulazione, la lettura, l’artistica, la didattica, la psicomotricità e molto altro.
Scalette e corrimano permettono ai bimbi di spostarsi in autonomia con sicurezza, mentre i grandi giochi aiutano i piccoli a sviluppare le proprie capacità motorie arrampicandosi, restando in equilibrio, scivolando, superando ostacoli e molto altro.
Tutto quello che deve essere accessibile liberamente ai bimbi deve essere alla loro portata, così possono scegliere naturalmente quello da cui sono maggiormente attratti, in libertà e fantasia.
Ovviamente invece quello che non deve essere toccato può essere messo più in alto e protetto da ante.
Anche tavoli e sedie devono essere della giusta altezza per favorire l’autonomia.
Da non dimenticare la “tana”, un’area raccolta, dove i piccoli possono isolarsi e rilassarsi da soli.
Qualche esempio di arredi per la didattica: ATTIVITÀ DIDATTICHE
Zone nanna e pappa a misura di bambino
Anche gli arredi per questi due momenti devono rispettare le misure dei bambini, per favorire sempre l’utilizzo autonomo.
Per la nanna si può optare per le classiche brandine o per i lettini. In entrambi i casi ci sono soluzioni che uniscono sicurezza, comfort e praticità, così che per gli asili nido più piccoli diventa facile allestire la zona del riposo in maniera facile e veloce.
La zona relax deve essere in uno spazio silenzioso, rilassante e in penombra.
L’altro momento essenziale è quello della pappa, per cui si devono scegliere tavoli che facilitano la convivialità e la condivisione. Le stoviglie sono realistiche, come quelle dei grandi, ma ovviamente realizzate con materiali infrangibili e sicuri per i piccoli.
Al nido invece è importante prevedere tavoli pappa con seggioloni che permettano agli educatori di dar da mangiare ai piccoli con facilità.
Le nostre proposte per la mensa: MENSA
E per la nanna: NANNA
Il bagno all’asilo, igiene e privacy
Inutile dire che anche i bagni devono essere facilmente fruibili dai bimbi in autonomia con sanitari e lavandini della giusta misura. Per i bimbi più grandi bisogna prevedere dei divisori per dare a ognuno il proprio spazio e, perché no, la propria privacy mentre imparano autonomamente a svolgere anche le proprie funzioni corporali.
In questi ambienti, oltre alla pulizia, è importante avere mobili che permettano di organizzare i materiali di ogni bimbo in maniera facile e accessibile, come gli asciugamani e gli spazzolini, mentre per la zona fasciatoio si trovano pratici scaffali portapannolini.
Ecco cosa ti serve per la zona pappa: MENSA
E per il bagno: BAGNO
E non dimentichiamo il giardino
Un bello spazio esterno per correre e giocare all’aria aperta, deve prevedere anche giochi che permettano di sviluppare le capacità motorie, di coordinamento e muscolari in sicurezza, con tanti stimoli. Anche qui si può sviluppare la motricità fine con postazioni dedicate, oppure optare per i classici scivoli e altalene.
Per avere una superficie morbida e dalla cura minima si può pensare di rivestire la pavimentazione con erba sintetica, mentre per una sicurezza in più ci sono le pavimentazioni morbide da installare sotto i giochi.
Da prevedere anche aree relax con casette, tavoli e panchine.
Qualche esempio di giochi per allestire lo spazio esterno dell’asilo: GIOCHI PER ESTERNO
Lo spazio dei grandi
Anche gli adulti hanno bisogno di ambienti dedicati per svolgere tutte le varie attività “dietro le quinte” per il buon funzionamento dell’asilo, per accogliere i genitori o anche solo per rilassarsi un po’.
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